Scala di pericolosità di lavori edili per i non addetti ai lavori

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FD Roosevelt Presidential
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Ieri i Nonaddetti si sono addetti a iniziare i lavori nella loro nuova vecchia casa.

Si sono visti là con il loro geometra consigliato da un amico, che deve guadagnarsi la dicitura "di fiducia" da parte di due individui scientificamente pignoli. Il povero geometra ha ispezionato la casa, che aveva visto solo una volta prima del rogito, e ha sentenziato che gli operai faranno il vespaio aerato ma, se non vogliono svenarsi, i Nonaddetti dovranno prima addirsi al martello pneumatico e autodemolirsi il pavimento del pianterreno allo scopo di diminuire le ore in cui pagare un operaio 25 euro orari. La Nonaddetta si è ricordata che il suo primo anno di post-doc, per usare un'iperbole, è stato pagato meno di 6 euro orari e non prevedeva contributi inps, e ha preferito concentrarsi sui particolari del vespaio aerato.

La sera il babbo della Nonaddetta ha telefonicamente e categoricamente escluso che un martello pneumatico o un attrezzo simile possa essere affittato e usato da Non Addetti Ai Lavori. Il Nonaddetto ha replicato che lui, all'età di anni 10, mentre camminava per una strada svizzera si è imbambolato a guardare un operaio che demoliva con grande coinvolgimento il manto stradale. L'operaio entusiasta si è fermato e gli ha urlato di provare, passandogli il martello che il giovane e incosciente Nonaddetto ha altrettanto entusiasticamente afferrato e azionato. La sua conclusione è che di solito demolire non è un lavoro particolarmente difficile.

Contraddicendo lo sprezzo del pericolo appena teorizzato, il geometra ha poi escluso che i Nonaddetti possano ripulirsi da sè le travi e il tavolato dei vecchi solai. Per fare presto ci vuole la sabbiatrice e non potete usarla voi, ha sentenziato. Alla Nonaddetta sfugge qualcosa, ma è abbastanza scientificamente testarda da voler provare diversi metodi prima di credere e così, dopo il sopralluogo, i Nonaddetti si sono recati in un centro per il fai-da-te e hanno comprato: una carriola perchè serve sempre, lampade da cantiere, guanti e mascherine e spazzole per la spazzolatura del legno con il trapano.
   

L'esperimento spazzolatura è stato affrontato con i seguenti risultati: spazzola di ferro, bocciata. Motivazione della commissione: azione eccessivamente energica, fa emergere troppe gallerie di tarli e lascia antiestetici segni sul legno. Spazzola di nylon: approvata con riserva. Motivazione della commissione: con un passaggio sorprendentemente e ragionevolmente veloce toglie lo sporco e perfino la vernice scura data ad alcune travi e che contraddice i gusti nordici dei Nonaddetti in fatto di interior design. Modulando la velocità nei punti critici evita di esporre troppe tarlature. Lascia il legno levigato e addirittura lucido dove è duro. Tuttavia non è chiaro se esiste modo di raggiungere la fessura fra la trave e il tavolato, si opta per ripassare al fai-da-te per vedere se non ci sono spazzole più piccole. Si chiederà anche un preventivo per la sabbiatura, anche se la Nonaddetta si fida più di se stessa che di un operaio medio quando si tratta di non rovinare delle travi piallate a mano.

I Nonaddetti si sono sentiti premiati vedendo che le travi hanno un bel colore chiaro ma caldo, con belle venature. Basterà una vernice trasparente e saranno abbastanza chiare da lasciare luminoso l'ambiente e abbastanza calde e vissute da non far sembrare di entrare in un brico invece che in una casa.