2.5.12

Pezzodipane va alla ventura - 1

V. Van Gogh - La Crau
C'ERA una volta un rispettabile signore di campagna. Aveva terre da cui ricavava una discreta rendita ed era abbastanza conosciuto nella sua regione. Parecchi contadini erano alle sue dipendenze ma, poiché la campagna gli piaceva molto, insisteva per supervisionare direttamente ogni nuovo lavoro che venisse intrapreso, senza paura di sporcarsi le mani.
Uno dei suoi dipendenti era particolarmente abile ed esperto; sembrava avere una conoscenza approfondita di quasi tutti gli argomenti, non solo quelli relativi al suo lavoro: aveva anche una vasta cultura. C'era perciò anche chi lo stimava più competente del suo padrone. Era alle dipendenze del nobile signore da molti anni; gli incarichi che riceveva erano diventati sempre più importanti, così come il compenso per i suoi servigi, tanto che ormai aveva assunto lui stesso uno status semi-nobiliare. Da ben 7 anni viveva in una tenuta separata, su cui aveva piantato un bel frutteto.
La tenuta apparteneva formalmente al nobile signore, ma questi vi metteva piede piuttosto raramente: era diventata perciò una specie di piccolo regno a sé. E' vero che il dipendente e il nobile signore si vedevano spesso e si scambiavano opinioni su tutte le faccende piccole e grandi che capitavano nella campagna (sembrava che nulla potesse sottrarsi alla loro attenzione), ma quando faceva un giro nella tenuta affidata al suo dipendente il nobile signore aveva la sensazione che, lì, tutto gli sfuggisse e che i lavori fossero stati, formalmente, concordati con lui, ma che lui non li capisse fino in fondo.
Un giorno il nobile signore acquistò una nuova terra su cui intendeva creare un grande orto. Cercò quindi un lavoratore che avesse già esperienza con questo tipo di coltivazione ma cerca e ricerca, chiedi e richiedi, non si trovava una persona disposta a occuparsene. Il nobile signore chiese quindi aiuto a un amico lontano e lo pregò di inviargli un contadino di fiducia, che rispondesse direttamente a lui: non voleva lasciar crescere ancora il potere del suo dipendente maggiore. L'amico parlò con i suoi orticoltori più fidati e Pezzodipane si dichiarò disposto a prendersi questo incarico, a condizione che gli venisse insegnato anche come occuparsi di un frutteto. La condizione fu accettata, perciò Pezzodipane fece fagotto e si mise in viaggio verso le terre del nobile signore.

Continua...

2 commenti:

  1. Ma NON ci posdo credere!!!! Ho eliminato il tuo commento, Hottanta... :((((((( ho aperto la pagina apposta per risponderti e cosa faccio? Mi incastto dui .. incastro sui minuscoli tasti della tastierina del mobile (non accendo il pc,devo dormire!!) e lo csncello! Mi cospargo il capo di venere... ma cosa scrive?! DI cenere!!!(rispondere da qui forse e' una parziale espiazikne.. espiazione!) Insomma cmq... grazie per averlo letto,non ha pretese letterarie e' solo una cosa che... + che averla scritta ci son caduta fentro.. dentro. Mai piu' cercare di rispondere a un commento da qui, ho preso nota.

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