Dato che non trovo le parole per incunearmi nella realta', svellerla, interpretarla e offrire una via d'uscita, per il momento le parole le prendo a prestito e le riporto pari pari.
Laboratorio, una mattina qualsiasi. Tono: urlato, con vibrante disprezzo e pause ad effetto.
Sei una ciste!
Cretino!
Non capisci niente!
Farei meglio a scendere e prendermi il primo stronzo che passa per la strada!
Sei una scimmia!
E' meglio avere la morte in culo che te a fianco!
Sei un tumore!
La scena dura minuti interminabili. Il tutto all'indirizzo di Puntaspilli, che tace con gli occhi bassi, rigido.
E all'indirizzo mio, indirettamente, che sono li' a fianco e devo fare da pubblico: si parla a nuora perche' suocera intenda, era questo il detto?
In genere Puntaspilli non ha fatto niente di grave, spesso nemmeno sa cosa abbia fatto, e quindi come difendersi. Non reagisce perche' sa che dopo la sfuriata non succede niente di particolare, perche' ancora crede che ci sia motivo di fidarsi, perche' in ogni caso ormai vuol finire il dottorato.
A volte non ha fatto proprio niente: Lui e' nervoso per un operaio che ha sbagliato una misura da qualche parte, per esempio. O ce l' ha con me ma a me non si rivolge in quel modo, o io vado a scrivere le dimissioni seduta stante.
Sono stanca. Mentalmente e fisicamente.
Mi e' stato suggerito che, dato che trovo difficile aprire bocca per interpormi senza scatenare la terza, quarta e quinta guerra mondiale tutte insieme, potrei almeno segnalare nonviolentemente la mia totale disapprovazione per gli insulti urlati girando sui tacchi e andandomene. Vuoi rapportarti con me? Non cosi'. Questo sarebbe il messaggio. Non credo sarebbe preso bene, ma non ho davvero piu' molto da perdere. E in ogni caso, scommetto che avrebbe difficolta' a corrermi dietro e fare la scenata di fronte a testimoni di altri gruppi.
Urca! Un bell'ambientino!! Come va adesso? (è passato un po' di tempo, magari ora va meglio)
RispondiEliminaCiao! non cambierà mai, forse potevo partire con un piede diverso (stile Condoleeza Rice, direi) dall'inizio e forse qualche spazio in più l'avrei spuntato. Sarei stata comunque la prima, lì dentro :D
RispondiEliminaMa non c'è problema, il contratto mi scade tra due mesi per cui dopo... potrò apprezzare tantissimo di farmi l'avvento a casa e di cercarmi qualcosa in zona. Globalmente comunque il periodo è molto impegnativo per una serie di nodi venuti al pettine/imprevisti... e quindi non leggo quasi niente (chissà come state a casa vostra?) e non scrivo. TRanne stasera, che Elasti mi ha dato proprio uno scossone! Anche se contiene cose terribili, se non ci fosse l'Africa dovremmo davvero inventarla.